B2 First: la certificazione Cambridge che ti apre le porte al tuo futuro percorso magistrale

Per molti studenti universitari italiani, l’esame B2 First (ex FCE) non è solo un test di lingua: è un passo fondamentale nel percorso accademico. Se punti a un master in inglese, questo certificato potrebbe fare la differenza. Ma cosa comporta esattamente, come sta cambiando e come prepararsi al meglio?
Perché il B2 First è importante per gli studenti italiani
Molti master italiani richiedono la prova di conoscenza della lingua inglese. Il certificato B2 First è ampiamente riconosciuto a livello internazionale e, una volta ottenuto, non scade. Questo significa che puoi soddisfare questo requisito e concentrarti sui tuoi obiettivi.
Possedere il certificato dimostra di saper usare l’inglese in contesti accademici e professionali, non solo di memorizzare vocabolario o grammatica. Questo distingue chi passa semplicemente l’esame da chi è realmente pronto a studiare o lavorare in inglese.
Struttura dell’esame e cosa significa per te
Il B2 First valuta le abilità in Reading & Use of English, Writing, Listening e Speaking. Ci sono tre possibili voti per una qualificazione B2:
I risultati del B2 First sono riportati sulla Cambridge English Scale.
Riceverai un punteggio separato per ciascuna delle quattro abilità e per l’uso della lingua, ottenendo una chiara visione delle tue performance. Questi cinque punteggi vengono mediati per dare un risultato complessivo, insieme a un voto e al livello CEFR.
Quando riceverò il mio Statement of Results del B2 First?
- Esami digitali: risultati disponibili entro 5‑10 giorni lavorativi.
- Esami cartacei: risultati disponibili normalmente entro 4‑6 settimane.
Il documento Confirmation of Entry del centro d’esame indica la data finale di disponibilità dei risultati.
Per ulteriori informazioni, contatta il tuo centro d’esame.
Scala dei punteggi B2 First
|
Cambridge English Scale |
Voto / CEFR |
|
180–190 |
Grade A / C1 |
|
173–179 |
Grade B / B2 |
|
160–172 |
Grade C / B2 |
|
140–159 |
Level B1 |
Punteggi tra 122 e 139 vengono riportati, ma non rilasciano certificato; saranno mostrati sullo Statement of Results.
In Italia, le statistiche recenti del 2022 mostrano:
- 12,5% Grade A
- 23,5% Grade B
- 45,9% Grade C
- 16,9% Level B1
- 1,3% non superano l’esame
Questi dati indicano che quasi l’80% degli studenti italiani raggiunge almeno il livello B2, ma ottenere Grade A (CEFR C1) resta una sfida.
Tendenze attuali
- Formato digitale: l’esame è sempre più disponibile in versione computer based e i test riflettono l’uso reale della lingua.
- Requisiti universitari più alti: alcune università italiane, soprattutto a Milano, richiedono non solo il certificato ma un punteggio minimo (es. 173+ sulla Cambridge English Scale).
- Focalizzazione sulla performance: molti studenti mirano solo a passare. Per distinguersi, ottenere Grade A o B fa la differenza.
- Miglioramento della competenza: i dati mostrano un progressivo miglioramento della conoscenza dell’inglese tra gli studenti italiani.
Come prepararsi in modo efficace
- Conosci il formato e il tuo voto target: carta, tempi e differenze tra Grade A, B e C.
- Punta a un livello B2+, non solo al “passaggio”: molte università richiedono competenze B2‑C1.
- Usa materiali reali e feedback: esercitati con prove autentiche, individua punti deboli e replica tempi e condizioni d’esame.
- Allena l’inglese accademico: presentazioni, report, testi complessi.
- Simula l’esame: cronometrati, fai test completi e lavora su tutte le abilità.
- Analizza i risultati e ripeti: la revisione regolare è più efficace del “copia‑incolla”.
- Rendi l’inglese attivo: parla e scrivi quotidianamente, partecipa a gruppi di studio o sessioni con tutor.
- Tieni chiaro l’obiettivo: non si tratta solo di ottenere il certificato, ma di essere pronto per un master in inglese.
Perché questo certificato può cambiare il tuo percorso accademico
Il B2 First apre porte: master in inglese, stage internazionali, programmi Erasmus e mercati del lavoro globali. Per le università italiane, possedere una certificazione riconosciuta semplifica l’ammissione e migliora la tua candidatura.
Dimostra che sei pronto a studiare in inglese, usare materiali internazionali e comunicare a livello globale: un vero valore aggiunto per il CV e la carriera.
Conclusione
Il B2 First non è solo un requisito, ma un trampolino di lancio. Dimostra a te stesso e alle commissioni di ammissione di saper lavorare, studiare e comunicare in inglese con sicurezza. Prepararsi con attenzione — comprendendo struttura, tendenze, formato ed esigenze italiane — fa la differenza tra passare ed eccellere.
Con l’impegno giusto, non raggiungerai solo il B2: aprirai la porta a tutto ciò che verrà dopo.